ESCLUSIVA SN - Cremonese - Sampdoria, il pensiero del doppio ex Maspero
Domani Cremonese - Sampdoria sarà una sfida che prevede un'importante posta in palio nella lotta salvezza. Sampdorianews.net ha avuto il piacere di contattare in esclusiva il doppio ex Riccardo Maspero, in blucerchiato nell'annata 1994 - 1995, otto le sue annate in grigiorosso:
“Ho visto le gare di Coppa Italia di entrambe le squadre. La Cremonese era andata sul 2-0 contro il Modena e sarebbe stata un'iniezione di fiducia importante in vista dello scontro diretto contro la Sampdoria, poi ha subito due goal e i dubbi sono ritornati anche se ha passato il turno. A questo punto della stagione i complimenti e il bel gioco non contano, servono i punti. La Sampdoria, anche se inizialmente erano state schierate diverse riserve, ha mostrato tutte le proprie difficoltà. Entrambe saranno sotto pressione, forse ne sta sentendo di più la Sampdoria perchè è la Sampdoria ed è ultima in classifica, ma anche a Cremona esiste, il pubblico attendeva la massima serie da oltre venticinque anni e desidera la salvezza.
E' ancora presto valutare la gestione Stankovic, sicuramente non è semplice lavorare in questa situazione, bisogna cercare di salvare il salvabile. La Sampdoria non è una brutta squadra, i mezzi per salvarsi ci sono, è necessario che i giocatori tirino fuori l'orgoglio, il senso d'appartenenza, sarebbe importante che società, squadra e tifoseria fossero una cosa sola. I blucerchiati possono contare su giocatori buoni anche a centrocampo, ma non si stanno trovando nelle condizioni per potersi esprimere al meglio, ad esempio Djuricic. Oggi anche il Sassuolo è una grande squadra e lì si gioca da gruppo, ma i contesti sono diversi. Alla Sampdoria bisogna essere in grado di reggere l'impatto della maglia e non solo fare il proprio compito ma anche quello degli altri compagni quando ci si trova in difficoltà.
Dai bei tempi che ho vissuto a quelli attuali non è cambiato nulla, i tifosi della Sampdoria sono sempre presenti e vicini alla squadra. I colori della Sampdoria sono belli, i suoi tifosi trascinano, in trasferta oltre 3.000 persone si fanno sentire e il loro sostegno sarà davvero importante anche se fisicamente non possono scendere in campo. I tifosi ti avvolgono, ti trasmettono un grande senso d'appartenenza, servono giocatori di grossa personalità. Mi aspetto una gara dove saranno fondamentali la capacità di saper soffrire e la pazienza".
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