Sampdoria - Pro Patria: 2-1 all'intervallo. Borini e Gabbiadini in gol, ingenuità di Ferrari

Aumenta la difficoltà dei test pre campionato della Sampdoria, che conclude il primo tempo dell'ultima amichevole disputata a Livigno, contro l'Aurora Pro Patria, formazione di Serie C, con una prestazione convincente, caratterizzata anche da due traverse colpite e macchiata da un'ingenuità di Ferrari sul finire della prima frazione. Si va negli spogliatoi sul 2-1 e a salire in cattedra sono due delle punte del tridente schierato da Andrea Pirlo nell'ormai consueto 4-3-3 voluto dal tecnico, ovvero Borini e Gabbiadini. 

Ad aprire le danze è Fabio Borini che al 16' si fa trovare pronto nell'area piccola per il tap-in vincente, ricevendo l'assist al bacio di Manolo Gabbiadini, ben appostato e pronto ad approfittare dell'errore del difensore avversario Marano. 

La Samp macina gioco, mantiene il possesso palla e porta a termine azioni manovrate, ragionando palla al piede mantenendo alto il ritmo. Al 22' ci prova Depaoli dalla distanza, ma la sua conclusione viene smorzata dalla retroguardia della Pro Patria. Al 25' è Verre a provare a finalizzare, con un mancino potente, che viene deviato sulla traversa dall'estremo difensore avversario. Ed è ancora la traversa a essere scheggiata al 27', questa volta da Depaoli, che ci prova con un destro a giro da posizione centrale.

La rete del 2-0 porta la firma di capitan Gabbiadini: al 30', l'attaccante blucerchiato pennella una punizione imparabile che si insacca nell'angolino alla destra del portiere. Si segnala anche una bella girata di Borini cinque minuti più tardi, neutralizzata dai buoni riflessi del portiere avversario.

Al 39', da un'ingenuità di Ferrari nasce il 2-1 che riapre la partita: Audero si fa trovare pronto e respinge la prima conclusione, ma sugli sviluppi dell'azione Stanzani va a segno con una rovesciata in area su cui l'estremo difensore blucerchiato non può intervenire. 

Samp meritatamente avanti, che ha raccolto meno di quanto seminato e paga un errore individuale nel finale. Segnali positivi per il tecnico doriano, soprattutto a livello di gioco offensivo e costruzione dell'azione, sebbene si registrino sbavature difensive nel finale per vie centrali, ruolo per il quale si attendono rinforzi nel corso del mercato estivo. Gabbiadini, con un goal e un assist, mostra una condizione in crescita e nel complesso la squadra è apparsa vivace e ordinata, sulla buona strada per la costruzione della sua nuova identità di gioco.