Nicolini: "Sampdoria, avrei tenuto Pedrola. Abiuso una scommessa, ma può dare una mano"

Una vittoria maturata disputando 70' in inferiorità numerica, assume una doppia valenza per la Sampdoria, non solo a livello di scontri diretti e classifica, ma anche dal punto di vista di un possibile innesco virtuoso a livello psicologico. Questo - insieme al calciomercato - è stato uno degli argomenti toccati dalla trasmissione Forever Samp in onda su Telenord, durante la quale è intervenuto l'ex blucerchiato Enrico Nicolini: 

“Vittoria importantissima, ma nella sostanza cambia poco. Questa squadra ha dimostrato che nel momento in cui rimane in dieci si deresponsabilizza, pensa di non avere nulla da perdere e allora lotta, rincorre, si dà una pacca sulla spalla.

Pedrola al Bologna? Lo avrei tenuto. Non ci dobbiamo illudere perché Depaoli ha fatto qualche goal, perché Depaoli non può dribblare o saltare l’uomo. Avrei cercato di recuperare Pedrola. Io comunque non sono così negativo sul mercato. Con gli arrivi e il recupero di Ferrari mi sento di dire che la difesa è stata sistemata; in mezzo al campo mi sembra invece non sia cambiato niente, riporta Sampdorianews.net, sono rimasti in tanti, mentre davanti secondo me bisogna stare attenti a giocarci Coda perché può dare una mano. Fino a qualche tempo fa quando usciva Coda entrava La Gumina, ora c’è Niang, quindi già qualcosa è cambiato. Abiuso è una scommessa, un centravanti forte fisicamente, niente di eccezionale, ma è qualcosa in più che può dare una mano. Davanti abbiamo migliorato. Sinceramente ho qualche dubbio legato a Oudin, che ha un gran bel mancino ma non il passo. Ha giocato anche nel 4-3-3, è una mezzala sinistra, ma non so se a due può avere lo stesso rendimento. Questa è una squadra che se non sbaglio ha fatto solo un goal con giocatori subentrati (Leonardi), adesso c’è la speranza che anche chi entra possa essere in grado di dare una mano.

Paradossalmente con il Cosenza Niang è uscito fuori nel secondo tempo, quando la squadra si era dedicata soprattutto alla fase difensiva. Le poche palle che arrivavano dalle sue parti le ha tenute, si è battuto, ha contrastato, si è calato nella parte e ha capito che in quel momento era il leader agonistico e ha fatto una buona partita. Nel primo tempo si è visto poco, nel secondo ha fatto molto bene. Ovviamente, non basta battersi, occorrerà anche fare goal. Sibilli nel giro di due anni è passato da dodici goal a Bari a perdere quest'anno il posto di titolare, io ho chiamato anche Iachini che è stato suo allenatore e mi ha detto che è un ragazzo in gamba e che ha voglia, qualità tecniche e un buon tiro. Secondo me ci sta nel 4-2-3-1, ma potrebbe anche in un 3-4-1-2 dietro le due punte Coda e Niang

Portieri? Vismara non offre garanzie assolute, Perisan si è fatto subito male, sembrava un buon esordio e adesso si affronta una settimana di lavoro con di fatto solo un portiere in grado di giocare, che è Vismara. E' una situazione molto difficile".