Pagellone Sampdoria: Oudin trova il guizzo, Coda ci crede fino alla fine

Cragno 6: rischia grosso dopo pochi secondi con un'uscita che sarebbe potuta costare cara. Non ha responsabilità sui goal, si fa trovare pronto nel finale.
Curto 5: si fa trovare anche lui fuori posizione sul goal del vantaggio granata. Sostituito nell'intervallo.
(Dal 45’ Coda 6: si rende pericoloso con le poche occasioni che si ritrova. Nel finale con il tiro a giro che va vicinissimo al vantaggio)
Altare 5.5: anche lui va un po' in difficoltà nel primo tempo denotando meno sicurezza rispetto allo standard. Riesce a riprendersi almeno in parte nel corso del secondo tempo. Il 2-0 granata mette in luce un posizionamento non adeguato dell'intero reparto.
Veroli 5: Bloccato dall’inizio della gara, pasticcia al 39’ quando perde palla sul pressing di Vergara rischiando di regalare il raddoppio. Nella ripresa limita i danni, condividendo le responsabilità sul goal di Gondo.
Venuti 5,5: arriva ad impensierire con un colpo di testa la porta della Reggiana. Nel complesso prestazione senza infamia e senza lode.
(Dal 61’ Beruatto 6: entra bene e carico, sia in difesa che in attacco. Attento e propositivo).
Ricci 5,5: nel primo tempo viene nascosto dall’alto pressing della Reggiana, nella ripresa riprende in mano il centrocampo insieme a Yepes e serve l’assist per il goal di Oudin.
Meulensteen 5: Non dà il suo apporto alla gara, fa poca legna e perde i tempi del pressing.
(Dal 45’ Yepes 6: mette un po' di ordine al gioco della Sampdoria)
Depaoli 5: non rende come dovrebbe e non crea mai superiorità numerica con le sue giocate.
(Dal 45’ Bereszysnki 5,5: cerca di badare al sodo, ma si fatica a capire chi doveva marcare Gondo).
Oudin 6: ancora troppe sbavature per il francese che per tutto il primo tempo non riesce a farsi valere, arriva un tiro pericoloso al 25’. Riscatta la partita con il goal al 74’ grazie ad una gran giocata che può valere in uno scontro diretto.
Sibilli 5.5: svolge una partita caratterizzata da alti e bassi, ma non prende mai in mano l’attacco per rendersi pericolos0. Crea l’azione del primo goal, intavolando il tap-in per Niang. (Dall’86’ Benedetti n.g)
Niang 6: inizia il primo tempo con il piede giusto, con il passare dei minuti nella prima frazione sente maggiormente la marcatura. Riapre il match ma un attimo dopo rischia l'intervento subendo un doppio giallo che meriterebbe il Var, il quale però non può intervenire seguendo l'attuale regolamento. Dalle immagini il contrasto sul piede del difensore non si vede.
All. Semplici 5: pecca spesso di coraggio, preferisce schierare due trequartisti rispetto a due punte come aveva fatto contro il Palermo. Il triplo cambio all'intervallo mette ulteriori dubbi sull'11 iniziale e va a riparare gli errori commessi. Approccio non soddisfacente della squadra.
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