ESCLUSIVA SN - "Dai Bazzani segna per noi": "L'occasione di riscatto contro l'Udinese. Schick può essere l'arma in più"
A Verona la Sampdoria è incappata in una prestazione sotto tono, a parte una timida reazione nel secondo tempo non ha mai dato l’impressione di entrare veramente in partita, segno di un approccio sbagliato alla gara. Ed è una cosa che può capitare a qualunque squadra. Tanto più che ci si trovava di fronte ad una formazione solida, concreta e cinica come il Chievo di Maran, che infatti non ha perso l’occasione per far suo il risultato.
Ma questo non deve essere inteso come un giudizio tranciante nei confronti della formazione blucerchiata, la quale ha comunque spesso e volentieri dimostrato di essere una compagine a cui Giampaolo ha dato un’identità chiara di gioco, con i giocatori che hanno raggiunto una buona consapevolezza delle proprie capacità.
Contro l’Udinese la Sampdoria può infatti trovare la sua occasione di riscatto. Davanti al proprio pubblico, nell’ultima apparizione prima della della sosta, ritengo sia difficile che la compagine di Giampaolo possa cadere negli stessi errori di Verona, e la sua voglia di riscatto potrebbe fare la differenza. E questo aldilà della serie positiva di 3 vittorie dell’Udinese, e di 2 sconfitte della Sampdoria.
È ovvio che per battere i friulani ci vorrà una buona Sampdoria, perché solitamente le squadre di Delneri garantiscono qualità, essendo predisposte al possesso palla per cercare gli spazi e spesso hanno ripartenze micidiali. Giocare a Marassi potrebbe essere poi fondamentale: i blucerchiati tra le mura amiche diventano una formazione difficilissima da incontrare, mentre l’Udinese, a parte la vittoria a Bergamo che comunque per certi versi non ha fatto segnare un predominio bianconero, in trasferta convince meno.
Potrebbe quindi essere una partita nella quale la qualità dei singoli può diventare determinante e di questa la Sampdoria, specie dalla cintola in su, ne ha da vendere. A condizione che non affiori l’aspetto nervoso che è stato a mio giudizio penalizzante in alcune fasi del campionato doriano, soprattutto negli episodi.
Si fa giustamente un gran parlare in questi giorni di Patrik Schick. Si tratta di un giocatore importante che nonostante la giovane età si sta affermando con la conferma delle sue grandi doti. A mio parere è un elemento importante nell’economia della squadra proprio perché garantisce un’alternativa di notevole qualità e concretezza a Muriel e Quagliarella, col suo saper farsi trovare pronto in ogni occasione. La consapevolezza di avere un terzo attaccante di questo livello può veramente essere l’arma in più di questa Sampdoria. Riguardo al suo utilizzo consiglio a tutti di lasciar fare a Giampaolo. Il tecnico è in grado di capire benissimo come sfruttare le grandi potenzialità di questo giovane.
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