ESCLUSIVA SN - "Dai Bazzani segna per noi": "Samp "dipende" da Quagliarella. Trovare continuità e altri protagonisti"
Con il Frosinone è arrivata una sconfitta inaspettata, una brutta sconfitta perché la differenza di valori è enorme, ma nel campionato di Serie A se sbagli l'approccio e non riesci ad entrare bene in partita, poi è difficile rimettersi in carreggiata nel corso della gara.
La Samp è stata sottotono, e il Frosinone ha trovato questo gol su cui poi ha potuto speculare, probabilmente la squadra di Giampaolo avrebbe anche potuto pareggiare ma è mancato il fattore agonistico, nervoso. Probabilmente nell'inconscio non è riuscita ad approcciarsi alla partita come fa di solito.
Il Frosinone, per cercare di restare in Serie A, deve essere sempre "disperato" calcisticamente parlando e giocare al massimo delle proprie possibilità, mentre la Sampdoria, avendo una posizione di classifica completamente diversa deve, anche in queste partite, trovare dentro a se stessa la forza di affrontare l'avversario come se giocasse contro la Juve o contro l'Inter. La differenza alla fine, se si vuole raggiungere un risultato importante, la fa proprio questo: avere continuità anche nelle partite in cui l'avversario, sulla carta, potrebbe non essere stimolante.
In casa Inter il periodo non è dei più tranquilli, il caso Icardi è sotto gli occhi di tutti, l'ambiente sicuramente è un po' in fermento e la squadra non è nel suo momento migliore. E' arrivata la sconfitta con il Bologna, ma anche nella vittoria a Parma -che ho seguito dal vivo-, seppure non si può dire che l'Inter non meritasse, si è vista una squadra non nel pieno delle proprie potenzialità.
Giovedì ha raccolto una vittoria esterna in Europa League ma penso che la Sampdoria, se interpreterà la gara come ha dimostrato di saper fare prima di queste battute d'arresto, potrà giocarsi delle chance importanti, nonostante la qualità dell'avversario e la partita in trasferta. Penso che, ad oggi, tra le due non ci sia tutta questa differenza, perché l'Inter è una squadra di livello che però non sta attraversando un momento ottimale, né in campo né fuori dal campo.
Alla Samp i riflettori sono puntati sul reparto offensivo. E' arrivato Gabbiadini, bisogna dargli il tempo di riuscire ad entrare bene nei meccanismi di Giampaolo, e di trovare la condizione, più che fisica, anche mentale, essendo entrato in un nuovo contesto. Dall'altra parte c'è Quagliarella, che è una certezza. La Samp "dipende" da Quagliarella perché Quagliarella è troppo più bravo degli altri, è un campione oltre che con i piedi anche nella testa, è un giocatore che, alla sua età, e con quello che ha già fatto, ha ancora fame e tanta voglia di essere protagonista, questo fa la differenza. Quindi non mi meraviglia che la Sampdoria sia ancora aggrappata a Quagliarella, è chiaro che però, per poter raggiungere traguardi importanti, deve necessariamente trovare altri protagonisti.
Non si può pensare, per quanto Fabio sia fortissimo, che non sbagli mai una partita su 38, bisogna per forza trovare altri interpreti. La Sampdoria, peraltro, li ha questi interpreti, i vari Ramirez, Saponara, Defrel, Gabbiadini, sono giocatori importanti, ma devono riuscire a dimostrarlo con costanza. In campionato la concorrenza è molto agguerrita, basti pensare che ci sono addirittura quattro squadre in lotta per il 4° posto, e se una lo conquista, le altre tre se non deragliano andranno ad occupare 5°, 6° e 7° posto, sto parlando di Milan, Lazio, Roma e Atalanta. Oltre a queste c'è la Fiorentina, che è una squadra con del potenziale.
La Sampdoria può giocarsi un posto in Europa League, ma dovrà fare un ultimo step, un salto di qualità che equivale al trovare continuità e, anche nelle partite dove gli stimoli potrebbero venire meno per il profilo dell'avversario di turno, riuscire ad essere cattiva a livello mentale, feroce. Preparare la partita ed interpretarla, perché alla fine possono essere quelli i punti chiave. Ci vorrà una Sampdoria quasi perfetta per riuscire a raggiungere l'Europa, però le potenzialità tecniche le ha per giocarsela fino alla fine.
RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE SAMPDORIANEWS.NET