Società Sampdoria, Marocchino: "Qualcuno si metta una mano sulla coscienza"
L'ex calciatore della Sampdoria Domenico Marocchino ha parlato della situazione in casa blucerchiata ai taccuini di itasportpress.it a partire dal ruolo del ds Osti:
“Cosa poteva fare Osti? Non si vorrà mica dare la colpa a lui? La Samp navigava in cattive acque a livello economico. Non c’era la liquidità per costruire una rosa competitiva. I risultati sono stati quelli che sono stati. Non dico che la retrocessione fosse annunciata, ma io non ero ottimista in partenza”.
E adesso? “E adesso vedremo cosa accadrà. Alla Samp hanno giocato campioni come Vialli, Mancini, Lippi e ne dimentico tanti ancora. Come fa a retrocedere con così tanta facilità?”.
Teoricamente potrebbe anche crollare tra i dilettanti… “Questo non credo accadrà, in virtù dello scudetto storico vinto negli anni 90’, ma non sono molto informato. Io spero che qualcuno si metta la mano sulla coscienza e eviti uno scempio simile”.
Tuttavia in questa stagione qualche nota positiva di è intravista: Sabiri, Leris, Gabbiadini, lo stesso Stankovic come allenatore… “È vero, ma non è bastato. Non voglio essere fatalista, ma la Samp non era nelle condizioni di fare un buon mercato. Senza liquiditá economica, come fai a comprare i giocatori che ti servono per salvarti? Non è facile mantenere la Samp come categoria”.