Ex Sampdoria Sabiri saluta l'Italia. Ducci: "Con Italiano la stessa cosa con Stankovic"

07.09.2023 11:21 di  Diego Anelli   vedi letture
Ex Sampdoria Sabiri saluta l'Italia. Ducci: "Con Italiano la stessa cosa con Stankovic"
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L'ex capo scouting della Fiorentina, Piero Ducci, il quale portò anche Abdelhamid Sabiri all'Ascoli, è intervenuto ai microfoni di RadioFirenzeViola:

"Sabiri non è stato un fallimento. Quando con me ha giocato un campionato intero è stato devastante. In serie B ha fatto otto goal e otto assist. In Bundesliga giocando fece sei gol e anche alla Sampdoria ha fatto la differenza. Il problema di Sabiri è un problema di integrazione. Chi lo acquista deve essere consapevole che non lo può mettere in disparte, lui non ha nè il carattere nè la pazienza per stare in panchina".

La rottura con Italiano si consuma per un mancato ingresso in campo alla prima giornata. "È successa la  stessa cosa con Stankovic. Il suo è un carattere che può fare anche la differenza. È un boomerang: lui ti può far fare il salto di qualità ma è anche presuntuoso perché è consapevole dei suoi mezzi. Ricordiamoci che lui ha disputato la semifinale di un Mondiale. Io nella mia squadra lo vorrei sempre, è uno dei pochi giocatori che può fare la differenza ai fini del risultato". 

L'impressione è quella che Sabiri è stata acquistato perché era un buon affare. "Sabiri è un giocatore minimo da dieci milioni e non da due milioni. Lui fa la differenza".