Sampdoria, Manfredi: "Coscienti che la difesa abbia bisogno di investimenti. Messina mio consulente"

Sampdoria, Manfredi: "Coscienti che la difesa abbia bisogno di investimenti. Messina mio consulente"TUTTOmercatoWEB.com
Ieri alle 23:29Primo Piano
di Diego Anelli
fonte Tuttomercatoweb.com

Il Presidente Matteo Manfredi in conferenza post Sampdoria - Cesena: 

Avete già individuato i profili da acquistare sul mercato?
"Abbiamo individuato i profili, la difesa ha bisogno di rinforzi ma abbiamo individuato anche i nomi. E' chiaro che è un mercato difficile quello di gennaio. Dobbiamo essere lucidi e attenti a non farci prendere dall'ansia del momento".

TMW - Ha parlato con la squadra?
"Ho parlato alla squadra alla fine del primo tempo, ho chiesto una grande reazione che non ho visto ma continuo a vedere un gruppo al lavoro. La guida tecnica, ripeto, rimane questa e intensificheremo il lavoro".

Sente l'urgenza di risollevare la Samp?
"Sento questa urgenza e sento la responsabilità. Sono molto arrabbiato perché abbiamo investito ingenti risorse con altri obiettivi. Sento l'urgenza, siamo al lavoro e mi rendo conto che questo sia il momento più difficile del recente passato. Non mi dimentico ciò che abbiamo ereditato ma non è una scusa ma un motivo di ulteriore spinta per superare questi ostacoli".

Al 17 gennaio non sono arrivati ancora i difensori.
"Siamo coscienti del fatto che la difesa ha bisogno di investimenti. Siamo consapevoli che gli investimenti non bastano. Abbiamo individuato i profili e i nomi e abbiamo anche fatto le offerte. Purtroppo siamo al 17 gennaio e i giocatori non ci sono ancora ma la società è al lavoro per risolvere questa situazione".

Come si mantiene la lucidità sul mercato in questo momento?
"La mia responsabilità è mettere a disposizione della guida tecnica risorse per raggiungere gli obiettivi. Il calcio è uno sport che va vissuto con equilibrio e lucidità".

Il ruolo di Messina?
"Alessandro Messina non è un consigliere di mercato ma un consulente del sottoscritto. Io purtroppo non riesco ad essere presente a Genova e Bogliasco come vorrei. Alessandro lavora con me da tanti anni ed è una presenza più vicina alla squadra".

Cosa si sente di dire ai tifosi?
"Un punto di chiarimento: tanti di voi erano presenti nella recente conferenza stampa, era la risposta ad un giornalista che ha fatto questa domanda facendo riferimento ad una serie minore e io mi sono preso la responsabilità di fare quel nome. Sappiamo benissimo di custodire i valori di un club che sono ben lontani da questa categoria ma dobbiamo lavorare sodo per evitare ci sia questo timore. Non siamo abituati, parlando di club, nemmeno a pensarla questa situazione".