Sampdoria, Sottil: "Marassi e i nostri tifosi sono valore aggiunto. Ai ragazzi dico di sfruttarlo"

08.11.2024 13:05 di  Lidia Vivaldi   vedi letture
Sampdoria, Sottil: "Marassi e i nostri tifosi sono valore aggiunto. Ai ragazzi dico di sfruttarlo"

In conferenza stampa alla vigilia di Pisa - Sampdoria mister Andrea Sottil ha analizzato alcuni temi caldi in casa blucerchiata. 

La squadra fatica sulle seconde palle e sulle preventive? "Ci sono anche gli avversari. Se pretendiamo di andare in campo, vincere con cinque gol di scarto e non subire nulla non mi trovi d’accordo. Se parliamo di continuità, di essere più fluidi e continui nella partita posso essere d’accordo. Si può migliorare, sicuro. Ma del mio lavoro fino ad oggi sono soddisfatto. E’ chiaro che dove dobbiamo crescere tanto sono negli ultimi 25 metri. Quello sì. Dobbiamo essere più lucidi come scelta cognitiva ma il gol che abbiamo fatto, regolare, contro il Brescia è un’azione che parte da dietro con fraseggio e occupazione degli spazi. Quella continuità dobbiamo averla di più. Quello che conta è il miglioramento della mia squadra".

C'è un problema Marassi? "Io non vedo un problema Marassi. Io penso che il Ferraris e i nostri tifosi siano un valore aggiunto. Vorrei sempre giocare in uno stadio così. Questo è quello che penso. Anche nella sconfitta, in una partita difficile contro il Brescia, la gradinata ci ha spinto, sostenuto e poi ha applaudito i ragazzi. Io dico ai ragazzi di sfruttare il valore aggiunto che abbiamo in casa. E’ difficile risponderti ma quello che dobbiamo fare è far diventare il nostro campo di casa il fortino dove costruire il nostro campionato".

Contro un avversario di prima fascia può essere uno stimolo in più? "Deve esserlo. Noi siamo la Sampdoria. Siamo una squadra che ha un obiettivo per preciso che tutti sanno e sappiamo. Andare a giocare con chi sta davanti a noi e le squadre blasonate, parlo del Pisa che è la partita più importante e in questo momento sta comandando il torneo, deve essere un motivo di grande voglia di dimostrare chi siamo realmente. Fare prestazioni importanti pensando a noi, cercando a portarla a casa, sarebbe un’iniezione di autostima - riporta Tuttomercatoweb.com-".