ESCLUSIVA SN - "Dado Blucerchiato": "Correa bella scommessa. Ferrero ha dimostrato di intendersi di calcio"
Il 2014 conclude un anno stupendo per la nostra Sampdoria. Specie in questo inizio di campionato 2014-15 la squadra ha giocato alla pari con tutti, ottenendo risultati straordinari; anzi credo ci possa essere anche un po’ di rammarico per alcune partite, come quelle di Cagliari e Cesena, nelle quali si poteva ottenere qualche punto in più. Credo che il merito maggiore sia attribuibile a Sinisa Mihajlovic, un uomo che nutre un amore sincero nei confronti dei colori blucerchiati, spero possa sedere a lungo sulla nostra panchina.
Il tecnico serbo ha avuto il merito di rivitalizzare giocatori che sembravano aver perso un po’ di smalto, come Angelo Palombo o Stefano Okaka, e di lanciare nel grande calcio, giovani di talento come Roberto Soriano e Manolo Gabbiadini. Quest’ultimo in particolare, ha mostrato nelle ultime settimane una crescita esponenziale, pungolato dagli stimoli di Mihajlovic che non ha esitato a lasciarlo addirittura in panchina in alcune occasioni; non credo sia facile sostituirlo a livello tecnico, visto che pare promesso al Napoli, ma credo che l’allenatore e la società sappiano già come rimpiazzarlo degnamente.
Il sostituto designato, Joaquin Correa, credo possa essere una bella scommessa. Di lui si parla come un potenziale fenomeno, pertanto ritengo che questa possa essere in prospettiva un’operazione di mercato straordinaria; anche gli altri nomi circolati in questi giorni, Josip Ililic e Luis Muriel, credo possano fare al caso nostro. Credo comunque che per chiunque arrivi, la differenza gliela faccia fare Mihajlovic; ripeto, è lui il vero valore aggiunto di questa Sampdoria.
Venendo al campionato, il pareggio con l’Udinese lascia un po’ di amaro in bocca, anche se la prestazione della squadra, specie nel secondo tempo, è stata davvero ottima. Non posso che fare i complimenti alla società, in primis al presidente Ferrero, nonostante il folklore con cui è descritto, ha dimostrato di intendersi di calcio.
A inizio della stagione avevo previsto il sesto posto finale in campionato, un risultato che parrebbe già straordinario, ma trovandoci in questo momento terzi a pari punti con Lazio e Napoli, credo non ci si debba porre limiti; ce la possiamo giocare con tutti, fino alla fine del campionato. Facendo i debiti scongiuri quindi, dovremo crederci fino all’ultima giornata; inoltre, il sostegno che è in grado di offrire il pubblico blucerchiato, credo possa essere quel valore aggiunto per dare coraggio all’ambiente.
I tifosi Sampdoriani possono essere il dodicesimo uomo in campo, la squadra deve prenderne esempio, e assomigliare a loro. Credo che in questo modo ogni risultato diventi a portata di mano. Un Augurio di Buone Feste e a tutti i tifosi/e blucerchiati/e!