ESCLUSIVA SN - "Dado Blucerchiato": "Non si può rinunciare a Quagliarella. Togliere il "combustibile" a questo virus stando a casa"
Con l’Hellas è giunta una vittoria di grande importanza. Una vittoria come ci ha abituato Ranieri, che quando c’è da vincere partite fondamentali riesce a farlo. In questo momento Ranieri è il vero valore aggiunto della squadra.
Nel primo tempo, come temevo, abbiamo sofferto molto; il Verona è una squadra tostissima, assomiglia molto all’Atalanta. Come spesso ci capita, abbiamo regalato un tempo agli avversari. Questo ci capita spesso, spero che Ranieri possa trovare i motivi e correggere questo atteggiamento.
Nel secondo tempo la squadra era completamente diversa. L’allenatore ha visto che alcune cose non quadravano e le ha cambiate; il modulo e i cambi, nei quali il mister è bravissimo. La Samp si è riassestata e ha giocato la sua partita, vincendo meritatamente.
Nella ripresa il Verona ha insistito poco, anche per merito della nostra reazione. Ribadisco, la vittoria è stata fondamentale. Temevo molto questa partita, che ci ha permesso di assestarci in una posizione di classifica dove si “respira” un po’ di più, ma occorrerà ancora lottare a lungo.
La saggezza di Ranieri ha permesso di rivedere il miglior Quagliarella. Con il Verona il mister non l’ha fatto uscire, sa che con un suo lampo può rimettere in piedi partite che sembrano perse. Ad uno come Fabio non si può rinunciare e qualche critica che ho sentito nei suoi confronti è ingiustificata.
Il campionato al momento è fermo, è impossibile ad ora fare una previsione su quel che avverrà. Anche se la situazione dovesse migliorare, non tornerà immediatamente tutto come era prima. Credo che i tempi saranno lunghi, vista la gravità della situazione.
Tutto il resto passa in secondo piano, la salute viene prima di tutto. Redimere la questione della ripartenza dei campionati sarà un problema ingarbugliato. Non so che tipo di soluzione si possa prendere. Innanzitutto aspettiamo la fine dell’emergenza, poi si potranno riprendere i discorsi legati al calcio giocato.
Al momento è prematuro parlarne, ciò che è fondamentale è uscire da questa emergenza. Sono sicuro ne usciremo, poi riprenderemo a seguire il calcio – come un gioco – rispetto a quello che stiamo vivendo adesso, ci apparirà come un “giochino” per distrarci. Ora come ora, bisogna pensare solo a uscire da questa situazione di emergenza.
Spero che tutte le persone abbiano capito che c’è solo una soluzione: restare a casa! Non ce ne sono altre. Dobbiamo togliere il “combustibile” a questo virus e l’unico modo per farlo è stando in casa.
Mando un abbraccio virtuale a tutti i tifosi della Sampdoria, siamo il valore più aggiunto di questa squadra. Invito anche i tifosi a stare a casa, sono certo che già lo facciano, anche perché – ribadisco – è l’unica soluzione che abbiamo.
Speriamo di rivederci presto tutti allo stadio per tifare la nostra meravigliosa squadra e la sua maglia più bella del mondo.
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