ESCLUSIVA SN - "Il Dado blucerchiato": "Ferrero ha dimostrato grande concretezza. Essere alla presentazione è un'emozione che nessun teatro potrebbe regalarmi"
Fin dal 1997 ho l’onore di partecipare alle presentazioni della Sampdoria, e sono sempre sensazioni meravigliose. Tutto passa, tutto cambia, ma quello che rimane è il pubblico straordinario della Samp, che è davvero la base di ogni cosa. Chiunque arrivi rimane folgorato dal pubblico blucerchiato, ed è una gioia essere uno di loro, perché è quello che sento di essere: non un presentatore ma un sampdoriano.
Tra i tanti cambiamenti, è rimasta la certezza di avere Sinisa Mihajlovic, che a mio parere è una garanzia assoluta. Quando è arrivato, l’anno scorso, ha dato una svolta incredibile alla squadra, e si è vista veramente la mano del grandissimo allenatore quale lui è. Mihajlovic è stato anche la garanzia per tutti al momento del cambio di presidenza, quando ancora non si conoscevano le persone che avrebbero fatto parte della Samp.
Devo dire però che il nuovo Presidente si sta presentando in modo straordinario, senza tanti discorsi, e nonostante la sua personalità molto vivace. Sta mettendo in fila colpi di mercato uno dietro l’altro, ed era da tempo che non si vedeva qualcosa di così concreto: si possono fare tante illazioni, ma alla fine ciò che conta sono sempre e solo i fatti, e finora i fatti dimostrati da Ferrero sono di grandissima concretezza. Non si può che rimanere favorevolmente impressionati da questi colpi, io inoltre sono un uomo di spettacolo, e apprezzo questo stile, come il tweet di oggi in cui esorta i tifosi ad accogliere Bergessio all’arrivo del volo “Catania-Samp”. Mi sembra che abbia subito riscosso l’entusiasmo del pubblico doriano. Tutti noi guardavamo con curiosità a Ferrero e a come si sarebbe comportato, all’indomani di un cambio così repentino e totale dopo tanto tempo, ma io sono rimasto davvero colpito in maniera positiva.
Tra gli arrivi che dovrebbero concretizzarsi in questi giorni, Viviano è un portiere che dal mio punto di vista ha raccolto meno di quanto i suoi mezzi gli consentono, e che qui troverà l’ambiente ideale, mentre Yepes ha fatto un mondiale strepitoso, da vero capitano, e porterà il suo bagaglio di esperienza e di grinta: tutti infatti ricordiamo il suo discorso ai compagni prima delle partite con la nazionale. Infine Bergessio, uno dei più forti attaccanti della Serie A, per tutto il lavoro che fa, per la sua presenza in campo, per la sua straordinaria grinta. Quelli in arrivo sono dei calciatori che hanno come caratteristica fondamentale di essere dei veri leoni, e questi sono proprio gli atleti che il pubblico ama, perché danno tutto. È bello poter presentare ai tifosi giocatori così.
Sabato potremmo rivedere anche Mustafi dopo la sua avventura in Brasile coronata con la vittoria del Mondiale. Sono grandi soddisfazioni per una squadra di calcio che è andata a prendere un giocatore totalmente sconosciuto, diventato Campione del Mondo, e che adesso molti altri club vorrebbero. È ancora molto giovane, e ha davanti a se un futuro luminosissimo, ed è anche questa una ciliegina sulla torta per quella che credo sia davvero una gran bella squadra. Non mi spingo oltre per non sfidare troppo la sorte…
Le premesse sono molto positive, anche se poi c’è il campo, che sarà il giudice unico a poterle confermare o smentire. Di sicuro c’è che ci sarà uno stadio bollente, come solo la Sampdoria può avere. La Samp è una squadra speciale: passano Presidenti meravigliosi, passano giocatori straordinari, che saranno sempre nei nostri ricordi, ma quello che rimane è l’affetto smisurato dei suoi tifosi. Ho visto questo pubblico addirittura vincere delle partite grazie alla grande carica trasmessa alla squadra.
Inoltre, è arrivata la notizia che Campagnaro avrebbe declinato il trasferimento al Genoa per rispetto alla sua ex squadra: se fosse vero sarebbe una conferma dello spirito che questo pubblico lascia nei giocatori che passano dalla Samp. Se fosse vero Campagnaro si confermerebbe un grande uomo, che è rimasto nei nostri ricordi come un vero colosso.
Per me essere ancora una volta alla presentazione, entrare in campo a Marassi, nonostante le tantissime prime che ho fatto in carriera nei teatri più importanti d’Italia, sarà un’emozione grandissima, qualcosa che nessun teatro potrebbe regalarmi. Sarà bellissimo… come sempre!