Uno spettacolo pirotecnico. Auguri all'esplosivo Luis Muriel
Non solo festeggiamenti di Pasqua in casa Muriel, oggi infatti l'attaccante blucerchiato celebra il suo ventiseiesimo compleanno.
Luis Muriel è una delle scommesse vinte dalla Sampdoria, che ha creduto in lui quando il campionato italiano sembrava non riporre abbastanza fiducia in un giocatore dalle indubbie doti tecniche, ma discontinuo nel rendimento. Dopo essersi fatto conoscere in Serie A con una stagione scoppiettante indossando la maglia del Lecce, il giovanissimo Luis era infatti passato all'Udinese, club in cui ha sempre dato l'impressione di non essersi riuscito a esprimere pienamente. La cessione alla Samp, avvenuta nel gennaio 2015, era vista come un punto di non ritorno: l'ultima occasione, forse, per poter esprimere il suo potenziale e consacrarsi nella massima serie.
Così Luis ha lavorato sodo, dimostrando che essere uno spensierato ragazzo sudamericano poco più che ventenne non esclude l'impegno costante negli allenamenti, la serietà, la voglia di dare tutto per la squadra, anteponendo il bene del gruppo alle giocate da solista. Gradatamente, abbiamo conosciuto il vero Luis Muriel, un talento cristallino capace di ubriacare il malcapitato marcatore, dotato di dribbling, conclusione potente e chirurgica, velocità e rapacità.
Muriel ha portato nello spogliatorio blucerchiato il ritmo del “Taxi”, tormentone di qualche stagione fa, trascinando la squadra verso vittorie e traguardi importanti, è diventato un uomo-derby (timbrando in entrambe le vittoriose stracittadine della stagione in corso) e oggi forma con Fabio Quagliarella una coppia ben assortita e prolifica.
Negli scorsi giorni mi è capitato di vederlo lavorare a Bogliasco con il fisioterapista per recuperare dall'infortunio muscolare che lo ha colpito durante l'ultimo impegno con la maglia della Nazionale colombiana. Con serenità, a ritmo dell'immancabile raggaeton, sudava col sorriso sulle labbra, distraendosi soltanto per salutare i bambini presenti al “Mugnaini” che gli tributavano un coro carico di entusiasmo. Un ragazzo umile, Luis Muriel, che non si è mai lasciato distrarre dalle sirene di mercato e dalle voci che si rincorrono da tempo sul suo futuro.
A noi non resta che riempirci gli occhi del suo talento, concentrandoci sul presente proprio come sta facendo l'attaccante di Santo Tomas, forti della consapevolezza che casa Samp è l'ambiente ideale affinché le radici di un talento puro possano attecchire, dando al giocatore nuova linfa. L'”esplosione” che attendevamo è avvenuta e i tifosi blucerchiati hanno avuto il piacere di assistervi: uno spettacolo pirotecnico sul campo gentilmente offerto da Luis Muriel, il talento che ha imparato a credere in se stesso.