Sampdoria - Venezia, Vanoli: " Giocavamo contro un pubblico importante"

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Con una rimonta nel finale di partita il Venezia espugna il "Ferraris" di Genova e porta a casa i tre punti. In sala stampa, al termine dell'incontro, l'allenatore dei veneti, Paolo Vanoli ha commentato così la vittoria dei suoi contro la Sampdoria:

"La Sampdoria nel primo tempo ci ha messo in difficoltà perché siamo stati poco aggressivi, lenti in costruzione. Non riuscivamo a guadagnare campo, siamo stati macchinosi e loro se li lasci giocare sono un'ottima squadra. Al di là del risultato abbiamo costruito questa squadra con una certa mentalità. L'anno scorso abbiamo pagato tante volte la mancanza del guizzo che spesso ci è mancato dopo partite non belle. Non sempre si può vincere giocando bene anche se nel secondo tempo ho visto fare cose belle. Poi ci sono anche gli avversari, che sono appena scesi dalla Serie A, giocavamo contro un pubblico importante. Sono contento per i miei ragazzi".

Sui cambi: "Siamo andati a cercare gente con voglia e fame. Ai ragazzi ho sempre detto che si vince solo con il gruppo. Io devo essere bravo a tenere tutti in forma sia fisicamente che mentalmente. Non si vince solo in 11, ma pensando tutti da squadra per dare il contributo una volta che si viene chiamati in causa. Questa è sempre stata la mia filosofia".

Sulle possibilità per la Sampdoria di lottare per la A: "Sicuramente come tutte quelle che retrocedono è una delle favorite. Tra noi e loro ci sono livelli differenti ma io devo pensare alla mia squadra. L'anno scorso ho fatto fatica a far capire che la B non è la A, le squadre che scendono possono pagare un po' lo scotto perché sono categorie diverse. Andrea sta facendo un ottimo lavoro, anche se non stanno arrivando i risultati ma bisogna avere la pazienza di dargli il tempo necessario per portare avanti le proprie idee, pur sapendo che in una piazza così importante non è facile".

Sugli attaccanti: "Abbiamo avuto la fortuna di prendere un giocatore come Pohjanpalo, l'anno scorso abbiamo portato avanti una seconda fase molto importante giocando con la difesa a tre però con le partenze che ci sono state a fine stagione ho chiesto di rafforzare il reparto offensivo e spendendo poco siamo riusciti a prendere giocatori mirati. Bisogna essere sempre ambiziosi e sognare, ma per farlo dobbiamo lavorare. Ci godiamo questa vittoria, poi ci aspetta il derby. Restiamo umili, con i piedi per terra".