Sampdoria Club New York: "Mister prenda per mano una banda di giovani spaesati e immaturi"

"Il 6 gennaio 2023, 96 settimane fa, l’attuale Mister aveva condiviso questa immagine del "nostro" Gianluca, ricordandolo con affetto e semplicità; i recenti auguri del Mister insieme a quelli della sua famiglia, pubblicati alcuni giorni fa sul suo profilo Instagram trasmettono un senso di una normalità di cui ne sentiamo il bisogno e chiudono il cerchio della mia illusione o fantasia; la Sampdoria è parte di un noi, di un'immaginaria famiglia allargata: e’ mamma, sorella, amante, figlia; rappresenta un qualcosa da proteggere con rispetto e amore ed in tal senso mi piace pensare che Semplici potra’ impersonare un noi che non poteva in alcun modo essere rappresentato dal suo predecessore. Nefasta fu la scelta della persona ancor prima che la scelta del professionista, rivelatasi peraltro altrettanto sciagurata. Dove c’è Sampdoria c’è casa parafrasando una nota pubblicità anni 90 e per questo noi Sampdoriani ci sentiamo famiglia e non “popolo” perché, come diceva Lévi-Strauss, uno degli antropologi piu’ famosi e influenti del XX secolo: “Non vi è popolo che non abbia trattato gli altri come barbari (*)” affermazione che evidenzia come le culture tendano a considerare le altre inferiori, proiettando una connotazione negativa per preservare la propria superiorità percepita. Ricordiamoci di questa importante citazione e vogliamoci bene, proteggiamo la nostra famiglia con gioia, sorriso e determinazione perche’, alla fine, la Sampdoria è gioia, sempre ed a prescindere e non prendiamo lezioni da nessuno. A testa alta, sempre e sempre col sorriso. “I tifosi della Sampdoria hanno già vinto in partenza, scegliendo i colori giusti” così disse un compianto Sinisa Mihajlovic, il 2 febbraio 2014 alla vigilia di un derby vinto il giorno successivo.

10 anni dopo se ne va il 2024, un anno di non troppe soddisfazioni sportive che, tuttavia ha visto la Sampdoria perdere (malamente) uno spareggio play-off che pochi mesi prima sarebbe stato un miraggio e vincere un Derby partendo, per una volta, da non favoriti. Anche se viviamo lontano e non potremo esserne parte direttamente, chiediamo di aprire il piu’ spesso possibile le porte di Bogliasco, di portare i giocatori agli eventi organizzati dai club e di parlarci con sincerità e calore. Mister con la sua apparente calma prenda per mano una banda di giovani che dentro e fuori campo, troppo spesso ci sono apparsi spaesati, immaturi e presuntosi. La nostra/vostra famiglia ne beneficerà, a prescindere da chi avrà l’onore e l’onere di rappresentarci sul campo. Auguriamo a tutte le nostre/vostre famiglie salute ed entusiasmo per il 2025 ed un augurio speciale ai tanti Sampdoriani sparsi per l'America e per il mondo con cui abbiamo la fortuna di condividere emozioni", il commento su Facebook sul momento blucerchiato e l'augurio del nuovo anno del Sampdoria Club New York.