Pagellone Sampdoria: per Yepes errore decisivo, Tutino impalpabile. Meulensteen svetta

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Ghidotti 6: Presente quando chiamato in causa, come nell’avvio di partita su Touré. Nulla può sul gol subito.
Riccio 5,5: Discreta prestazione fino all’errore che compromette sia la sua partita che il risultato. Non a suo agio in impostazione.
Meulensteen 6,5: Il migliore della squadra, seppur non al meglio. In difesa salva diverse situazioni e si propone spesso in attacco. Pedrola 5 (al 30’ s.t

): Una versione lontana da quella ammirata lo scorso anno. Speriamo sia solo una questione di forma.
Veroli 6: Prestazione senza troppe sbavature. Sui calci piazzati può diventare una risorsa.
Venuti 5,5: Prova a farsi vedere in attacco, ma si limita a compiti di routine. Alcuni cross imprecisi. Da un calciatore con la sua esperienza ci si aspetta qualcosa in più.
Bellemo 5,5: Qualche buon recupero e alcuni inserimenti, ma la prestazione resta sotto le aspettative. Al 25’ s.t. Vieira 5: Avrebbe dovuto dare sostanza ed esperienza al centrocampo, ma non riesce negli intenti. Fuori forma.
Yepes 5: Non demeriterebbe per abnegazione, anche se non riesce a prendere in mano il centrocampo; si perde Tramoni in occasione del gol del Pisa. Al 36’ s.t. Ricci s.v.
Akinsanmiro 5,5: Più promesse che fatti. Tenta qualche accelerazione, ma si perde nei momenti decisivi.
Ioannou 5: Qualche sgroppata, ma spesso Touré ha la meglio. Perde palla in occasione del gol del Pisa e sbaglia spesso i calci piazzati.
Coda 5,5: Non è al meglio. Nel primo tempo sfiora un eurogol dalla distanza, ma nella ripresa spreca un’opportunità nitida dopo un errore dei pisani. Al 25’ s.t. Leonardi 5,5: Si impegna, corre, ma non crea pericoli concreti.
Tutino 5: Girovaga senza riuscire a creare occasioni. Dopo cinque minuti spreca una grande opportunità in spaccata e non offre altro, eccetto un assist per Coda che viene sciupato. Esce tra i fischi. Al 36’ s.t. Borini s.v.
Semplici 5,5: Dopo tre pareggi, anche fortunosi grazie a Ghidotti nei primi due casi, arriva la prima sconfitta della sua gestione. La squadra non ha brillato in concretezza, nonostante una prova complessivamente discreta. Il Pisa, approfittando di un nostro errore, sfrutta la prima occasione utile. Le sostituzioni sono arrivate forse troppo tardi. Serve una spinta dal mercato e un lavoro più incisivo del mister per dare alla squadra le risorse necessarie. La classifica fa ancora più paura stasera.