Pirlo: "Siamo la Sampdoria, normale sentire la pressione. Tante squadre ambiscono alla A"

17.08.2024 14:36 di  Lidia Vivaldi   vedi letture
Pirlo: "Siamo la Sampdoria, normale sentire la pressione. Tante squadre ambiscono alla A"
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Mister Andrea Pirlo ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dello Stirpe in cui la Sampdoria affronterà il Frosinone:

"Il Frosinone è una squadra che prova a giocare, come ha sempre dimostrato mister Vivarini a Catanzaro. Non prendiamo la partita di Coppa Italia che è stata un po’ particolare. Hanno perso un difensore importante ma è comunque una squadra che viene dalla Serie A e ha qualità.

Dubbi? Ce ne sono sempre perché come ho già detto meriterebbero tutti di giocare, c’è qualcuno più in forma e quindi è piacevole vedere gli allenamenti e le partite perché c’è grande competizione in tutti i reparti. Diventa difficile scegliere ma più o meno credo che andremo sulla falsariga della settimana scorsa. Giocherà Tutino perché Borini ha preso una botta domenica in partita ma l’ha accusata solo nei giorni successivi, è solo il riacutizzarsi di una botta al polpaccio, niente di grave. Questo non cambia niente, Tutino e Coda possono giocare insieme, lo hanno già fatto in Coppa Italia.

Sekukov lo conosco, viene dal settore giovanile della Juve, l’ho seguito parecchio nel suo percorso. È un giocatore con caratteristiche diverse rispetto agli attaccanti che abbiamo, può fare la seconda punta, può giocare dietro a una punta o può fare anche il centravanti perché ha un’accelerazione importante. Può giocare anche sull’esterno. È una soluzione in più che abbiamo, ci può dare tanta qualità e forza. 

Mercato? Sono contento così, poi magari la società lavorerà per fare qualcosa in più ma sono molto soddisfatto dei giocatori che ho a disposizione. 

Siamo la Sampdoria quindi è normale essere sotto pressione, sappiamo che la società ha allestito una squadra competitiva ma lo hanno fatto anche gli avversari: Cremonese, Palermo, Sassuolo e altre sono super competitive e hanno lo stesso nostro obiettivo. Come ho detto, la B è lunga, faticosa, tante squadre ambiscono ad andare in Serie A e ci siamo anche noi. Non dobbiamo sfuggire alla responsabilità o alla pressione troppo grande, lo sappiamo e dobbiamo affrontarle".