Sampdoria, Nicolini: “Giocare in area non nelle corde di Bereszynski. Kasami, ritrovare il passo giusto"

09.09.2024 09:18 di  Corrado Camera   vedi letture
Sampdoria, Nicolini: “Giocare in area non nelle corde di Bereszynski. Kasami, ritrovare il passo giusto"

Enrico Nicolini, opinionista di Forever Samp, in onda su Telenord, ha commentato la situazione in casa blucerchiata, con un occhio particolare alla prossima trasferta di Cosenza.

Su Pedrola: “Se dovessi farlo giocare, assumendo che giochi tanti minuti e con regolarità, passerei al 4-4-2, schierandolo esterno di centrocampo. Lui da una parte e Depaoli dall’altra. Questo perché con il 4-3-3 costringeresti Tutino a fare l’esterno e a ripiegare sul terzino avversario in spinta, di fatto limitandolo. Teniamo poi presente che Pedrola sarebbe importantissimo, perché a mio avviso è l’unico in grado di saltare l’uomo quasi da fermo, con il dribbling. Tutino ha scatto, ma non la stessa capacità dello spagnolo”.

Su difesa e centrocampo in vista di Cosenza: “Per Bereszyński, si può fare un parallelo con quello che sta succedendo con Di Lorenzo in Nazionale. Il giocatore del Napoli da terzo di destra è in grande difficoltà, lo stesso Bereszyński. Poi ci sta che il polacco a livello fisico non sia al massimo adesso, ma comunque giocare dentro l’area non è nelle sue corde. Yepes sentiva un po’ la pressione della titolarità e questo può avergli fatto perdere qualche posizione nelle gerarchie di Sottil, riporta sampdorianews.net. Si è venuta a creare una situazione con tanti elementi che possono giocare a centrocampo e lui l’ha subita. Sempre parlando di centrocampo, Kasami deve ritrovare il passo giusto, per cui non penso possa partire titolare. Consideriamo poi che il Cosenza ha pareggiato a Palermo, non sarà una passeggiata. Il loro capocannoniere è al momento Fumagalli che l’anno scorso era alla Giana Erminio e, adesso di proprietà del Como, è in prestito in Calabria. Se ne parla e se ne parlava bene già l’anno scorso. Sarà comunque una partita da battaglia, per cui come non vedo bene Kasami per questioni fisiche, altrettanto per Ferrari”.

Sul monte ingaggi: “Se andiamo a fare i conti a Palermo, Cremona, Sassuolo, non penso che il monte ingaggi sia molto diverso. La Sampdoria comunque non deve nascondersi e tirarsi fuori dalla lotta promozione. Deve giocarsi le sue carte. Marassi deve diventare un fortino, nelle ultime 19 uscite ha perso quasi il 50% delle partite. È inammissibile”.