Sampdoria, Dordoni: “Adesso siamo la Sampdoria, sia per gioco sia per organico”
Enrico Dordoni, intervenuto a Forever Samp in onda su Telenord, ha commentato il raggiungimento dei playoff da parte della squadra di Andrea Pirlo, a seguito della partita interna con la Reggiana.
Sulla partita: “Ottimo pomeriggio oggi, con un primo tempo migliore del secondo. Nel secondo tempo c’è stato quell’errore sulla ripartenza della Reggiana che poteva costare carissimo. Non si può prendere un contropiede così. Per fortuna che c’era il fuorigioco di un ginocchio. A parte questo episodio, vorrei però fare un encomio a Pirlo. Durante l’intera stagione ha subito le vicissitudini più disparate, senza mai lamentarsi e concentrandosi sul lavoro. E alla fine ha fatto e sta facendo bene. I giocatori gli sono affezionati, tutti, chi gioca e chi non gioca. Questo vuol dire fare gruppo e saper lavorare”.
Sulla risalita in campionato: “La risalita ha le sue basi nelle convinzioni di Pirlo e nelle sue idee. Poi, recuperando gente importante la squadra ha avuto un altro peso. Oggi ero molto confortato a vedere non tanto l’undici iniziale, quanto i sette giocatori in panchina che sarebbero potuti entrare e cambiare l’inerzia della gara. Adesso siamo la Sampdoria, sia per gioco sia per organico”.
Su Pedrola: “Quest’anno ha subito veramente tanti infortuni, è stato fuori tanto. È un peccato perché come salta lui l’uomo nessuno. Ai playoff sarebbe stato un’arma in più. Mi domando però se sia sempre stato così fragile o se dove giocava prima riusciva a essere più continuo”.