Magdeburgo – Sampdoria: 2-1 dopo i primi 45’

27.07.2024 15:53 di  Serena Timossi   vedi letture
Magdeburgo – Sampdoria: 2-1 dopo i primi 45’
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I primi 45’ di Magdeburgo-Sampdoria si concludono con i blucerchiati sotto di un goal (2-1) e con diversi spunti di riflessione per mister Pirlo. Le difficoltà arrivano dalla retroguardia e in particolare dalla costruzione dal basso: la prima rete è frutto di un errore di impostazione, ingenuità che costa caro a Ravaglia e compagni, di cui approfitta Burcu (15’).

Prima del goal subito, la Samp si era riuscita a incuneare nell’area tedesca in due occasioni: all’8’ con una buona azione in verticale alimentata da Akinsanmiro e Benedetti e chiusa da Borini, la cui conclusione centrale non aveva tuttavia impensierito il portiere avversario e poi con lo stesso Borini un giro d’orologio più tardi. Il tentativo dell’attaccante blucerchiato anche in questo caso è debole e la successiva conclusione di Yepes sulla respinta fuori misura.

Dopo la rete di Burcu, il Magdeburgo acquista sicurezza e vivacità, aumentando il pressing. La Samp non riesce a distendersi e al 24’ arriva il raddoppio di Marusic, propiziato da una deviazione.

Buona invece la reazione nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo: la Samp torna ad affacciarsi nella metacampo avversaria e ci prova al 30’ con Coda, che conquista e batte un calcio di punizione potente, su cui Kruth riesce ad allungarsi deviando in corner. Al 33’, però, arriva il primo goal in maglia blucerchiata di Massimo Coda: servito da Borini, l’attaccante si inserisce con personalità e questa volta insacca alle spalle del portiere del Magdeburgo, riaprendo il match.

Nel finale, Samp vicina al pari con un velenoso diagonale di Borini, che si perde sul fondo senza che nessuno riesca ad approfittare per il tap-in. La partita è ancora aperta, occorre rodare i meccanismi difensivi e acquisire sicurezza nella gestione del pallone a ridosso dell'area blucerchiata, aumentando la velocità di ragionamento e giro palla di fronte al pressing avversario. Coda e Borini appaiono tra i più vivaci, ovviamente è presto per trovare la condizione ottimale, ma le prove di feeling tra i due procedono.